PIACENZA: COLPO IN ATTACCO, ARRIVA BIANCHINI

  

Grande colpo di mercato per la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza! La società emiliana si è assicurata le prestazioni di Marika Bianchini, proveniente dalla pluriscudettata formazione francese del Cannes.

Visto il poco spazio trovato in Francia, la schiacciatrice/opposta si trasferisce a Piacenza andando a rinforzare un roster per ora ancora privo di Meijners, costretta alla panchina a causa di un infortunio.

Queste le parole di patron Vincenzo Cerciello all’annuncio del nuovo acquisto: “L’arrivo di Marika Bianchini è l’ulteriore testimonianza di quanto la società tenga alla squadra. L’arrivo della schiacciatrice rappresenta un allargamento della rosa che sarà così ancora più pronta per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati per questa stagione.

Dopo solo pochi mesi, Marika Bianchini torna a calcare i taraflex della Serie A1 italiana, a cui ha già partecipato con le maglie di Villa Cortese, Busto Arsizio e Casalmaggiore. 

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza signs Marika Bianchini, coming from the french team of Cannes. The italian spiker, who didn’t have too much possibility to play in France, returns to Italy, where she already played with Villa Cortese, Busto Arsizio and Casalmaggiore.

FIRENZE: LA REGIA A MARTA BECHIS

  

Primo grosso colpo di mercato per Il Bisonte Firenze! Confermando le voci che si erano susseguite nei giorni scorsi, la società toscana ufficializza l’ingaggio della regista Marta Bechis, che nei giorni scorsi aveva concluso il suo rapporto contrattuale con l’Imoco Volley Conegliano.

Grande entusiasmo nelle parole della palleggiatrice torinese, che tornerà ad occupare un posto da titolare dopo l’esperienza da riserva gialloblu: “Sono appena arrivata ma sono rimasta molto colpita e sorpresa perchè ho ricevuto un’accoglienza molto calorosa sia da parte della società che da parte delle mie nuove compagne. Penso che la squadra non meriti il posto che attualmente occupa in classifica: questo aspetto, oltre al fatto che staff e dirigenti hanno dimostrato di credere e di puntare su di me per provare a raggiungere un obiettivo importante, sono stati determinanti per la mia scelta. Sono molto motivata e spero di poter contribuire a migliorare la situazione della nostra squadra, che ha tutte le potenzialità per lottare e risalire: alla salvezza ci crediamo e ci puntiamo, sono venuta qui per questo e non vedo l’ora di iniziare!

Now it’s official! Il Bisonte Firenze signs Marta Bechis, who recently parted ways with Imoco Volley Conegliano.

CONEGLIANO: IL MURO DI CRISANTI PER LE GIALLOBLU

  

Attesa finita per il nome della nuova centrale dell’Imoco Volley Conegliano! La società veneta ha infatti ingaggiato Lucia Crisanti, che fin qui ha disputato la stagione nella formazione di Vicenza. La ventinovenne umbra, atleta di grande esperienza, va a rinforzare un reparto centrali orfano di Valentina Arrighetti, costretta ad un lungo stop per un fastidioso infortunio alla schiena.

Intanto, dopo la partenza di Marta Bechis, l’Imoco Volley conferma che la seconda alzatrice per la stagione in corso sarà Valentina Serena, arrivata in Veneto nella finestra estiva di mercato.

Imoco Volley Conegliano signs the middle – blocker Lucia Crisanti, in order to substitute Valentina Arrighetti, who is suffering a serious injury to her back.

Meanwhile, as Marta Bechis left the team in the past days, the second setter of Imoco Volley will be Valentina Serena, who arrived in Conegliano during the last transfer market. 

FIRENZE: NINKOVIC SALUTA IL BISONTE

Mercato ai nastri di partenza anche in casa Il Bisonte Firenze. La società toscana ha annunciato oggi la risoluzione consensuale del contratto con la centrale serba Nadja Ninkovic, poco impiegata nel girone di andata a causa di un fastidioso infortunio.

Questo il comunicato della società: “Il Bisonte Firenze comunica di aver risolto consensualmente il contratto con la centrale Nadja Ninkovic. Nell’ultimo periodo l’atleta serba, che ha saltato molte partite per una fastidiosa fascite plantare, è stata valutata anche dai massimi esperti in campo medico, che hanno evidenziato tempi di recupero piuttosto lunghi per il completo recupero dall’infortunio: per questo la società, di comune accordo con Nadja, ha deciso di interrompere la collaborazione, ringraziando la centrale per l’impegno profuso e l’ottimo rendimento nelle partite in cui è potuta scendere in campo e augurandole le migliori fortune sia dal punto di vista professionale che umano.

Nel roster di Firenze si libera così un posto, che potrebbe essere occupato dalla regista Marta Bechis, ex Imoco Volley Conegliano.

Il Bisonte Firenze and Nadja Ninkovic part ways because of a serious injury of the serbian middle blocker.

In the team may arrive the italian setter Marta Bechis, who recently left Imoco Volley Conegliano.

CONEGLIANO: CIAO BECHIS! RINFORZO AL CENTRO?

Primi saluti in casa Imoco Volley Conegliano. E’ di oggi, infatti, la notizia che la società veneta ha concluso il suo rapporto contrattuale con la palleggiatrice Marta Bechis, arrivata in gialloblu nella sessione estiva di mercato.

Questo il comunicato ufficiale: “Si comincia che la società Imoco Volley e l’atleta Marta Bechis hanno interrotto di comune accordo in data odierna il rapporto contrattuale. […] Imoco Volley ringrazia Marta che ancora una volta ha dimostrato nella sua permanenza a Conegliano le sue grandi qualità tecniche e umane e augura alla giocatrice le migliori fortune per il prosieguo della carriera.”

Per la regista torinese sono numerose le proposte di altri club e per lei si prospetta un approdo in un’altra società della Serie A italiana (Firenze?).

La partenza di Bechis lascia un posto libero nel roster gialloblu e apre quindi nuovi scenari di mercato. Alla luce del lungo stop previsto per Valentina Arrighetti, l’Imoco Volley sarebbe infatti alla ricerca di una nuova centrale da affiancare a Rachael Adams e Jenny Barazza.

Imoco Volley and Marta Bechis surprisely part ways! The italian setter will probably play in another team of the italian Serie A (Firenze?).

Meanwhile Conegliano is looking for a new middle – blocker, because Valentina Arrighetti should stay away from the court for a long time.

BAKU: IL LOKOMOTIV PER CARLO PARISI

CarloParisi

Ancora senza panchina dall’inizio della stagione, Carlo Parisi ha finalmente trovato una nuova casa. Il calabrese ex Unendo Yamamay è il nuovo allenatore del Lokomotiv Baku.

Parisi si accasa sulla panchina azera dopo l’esonero del connazionale Francoise Salvagni, a causa del secco 0-3 subito contro il Telekom.

Lokomotiv Baku and Francoise Salvagni parted ways because of the 0 – 3 defeat against Telekom. Now the new head coach of the team is Carlo Parisi, who recently guided Unendo Yamamay Busto Arsizio in the italian Serie A.

10 DOMANDE A… CRISTINA BARCELLINI

Barcio

Schiacciare la palla a terra e mettere a segno il punto della vittoria. Chissà quante volte è capitato a Cristina Barcellini, schiacciatrice di talento della Metalleghe Sanitars Montichiari, realtà sempre più solida nel panorama pallavolistico italiano.

Quando hai iniziato a muovere i primi passi nel mondo della pallavolo?

Ho iniziato a giocare a pallavolo in terza elementare, con mia sorella Valeria e le nostre amiche. Pian piano con impegno, divertimento e costanza sono andata avanti e tutta la famiglia si è appassionata al volley!

Quali sono stati, finora, il momento più bello e il momento più brutto della tua carriera?

Ci sono tantissimi momenti belli e grandi emozioni in quasi ogni partita! Il più bello che mi viene in mente è stata la vittoria della Coppa Cev a Novara, in fondo anche mia città. Di momenti brutti ce ne sono altrettanti! Capita che le cose non vadano come vuoi… Ma cerco di rimuoverli alla svelta!

Quali sono, secondo te, i tuoi punti di forza e gli aspetti su cui, invece, credi di poter migliorare?

Non mi sento mai contenta al 100%. Credo di poter migliorare su molti aspetti, in particolare muro e ricezione. Il mio punto di forza ritengo sia la potenza in attacco.

Dovendo stare lontana da casa per la maggior parte della stagione, che cosa ti manca di più della tua terra?

Mi manca più di tutto non poter trascorrere il tempo con le mie sorelle Valeria e Michela… E ovviamente anche famiglia e amici!

Negli anni passati hai avuto la possibilità di competere anche nelle coppe europee (Champions League e Coppa Cev, ndr). Quali sono le maggiori differenze che hai trovato tra il giocare competizioni di questo tipo e i match del campionato italiano?

Di sicuro fare solo il campionato senza coppe ti dà la possibilità di lavorare di più in palestra e di essere meno “stanco”, perché tra viaggi e partite infrasettimanali ci sono molti impegni. A livello di partite, di sicuro cambiano gli avversari e le difficoltà.

Negli ultimi anni molte giocatrici italiane hanno deciso di lasciare il nostro Paese per intraprendere un’esperienza estera. Ti piacerebbe, in futuro, giocare in un campionato diverso da quello italiano?

Non escludo la possibilità di andare a giocare all’estero…

La prossima estate si disputeranno le Olimpiadi a Rio. Che cosa daresti per vestire la maglia della Nazionale azzurra in una competizione così importante?

Partecipare alle Olimpiadi è sempre stato uno dei miei sogni!

Che cosa ti piace fare nel tempo libero, quando sei lontana da partite e allenamenti?

Nel tempo libero mi piace viaggiare, fare shopping, leggere, divertirmi e stare in compagnia delle persone a cui voglio bene! Adoro coccolare il mio gatto Nano e mi piace tantissimo fare dolci: torte, biscotti, cupcake e tanti esperimenti!

Segui e ti piacciono altri sport oltre alla pallavolo?

Non seguo con particolare attenzione altri sport, ma mi piace guardare nuoto sincronizzato, i tuffi e il nuoto in generale, così come pattinaggio su ghiaccio e ginnastica artistica.

Se non fossi diventata una schiacciatrice, in quale altro ruolo ti sarebbe piaciuto giocare?

Penso che il ruolo di schiacciatrice sia il più bello. Forse avrei scelto il palleggiatore… Per dirigere il gioco!

10 DOMANDE A… FRANCESCA FERRETTI

“A chi distribuirò il prossimo pallone?” Forse è questo il pensiero principale di un palleggiatore, il ruolo chiave di una squadra di pallavolo e fondamentale per lo sviluppo di un buon gioco. Chissà se la stessa domanda è nella mente di Francesca Ferretti, regista della Liu Jo Modena e della Nazionale azzurra alle prossime qualificazioni olimpiche.

Come hai iniziato a giocare a pallavolo?

Ho iniziato a giocare a pallavolo all’età di 11 anni circa dopo aver praticato ginnastica artistica e nuoto. Mio papà da ex giocatore di serie A e allenatore mi accompagnò nella palestra di fianco casa dove faceva i corsi di mini volley e allenava un suo amico.

Che cosa ti piace di più, e cosa meno, del tuo ruolo di palleggiatrice?

Senza ombra di dubbio è il ruolo più affascinante e bello, ma credo anche il più difficile. Mi piace il fatto di poter smarcare l’attaccante e far girare la palla. Non mi piace il fatto che non ti puoi concedere neanche un secondo di “distrazione” visto che tutto parte da noi e per ogni azione tocchiamo la palla.

Come si svolge la tua giornata tipo da atleta?

La giornata tipo è abbastanza semplice: sveglia, colazione, poi in palestra dove di solito si fanno pesi o un’oretta di tecnica. Poi pranzo, riposo e di nuovo in palestra per l’allenamento globale, che è più lungo, di solito 2/3 ore. Poi cena e relax. Capita anche di uscire se la mattina dopo è libera, per cena in compagnia.

Quali sono i tuoi punti di forza e gli aspetti, invece, in cui pensi di poter ancora migliorare come palleggiatrice?

Questa è una bella domanda e mi piacerebbe molto che fossero gli altri a dirmelo, ma pensandoci io posso migliorare ancora in tutto, dalla distribuzione alla precisione; penso invece che un mio punto di forza sia la tranquillità nello stare in campo.

L’anno scorso hai giocato per la prima volta in un campionato estero, a Baku, con la maglia del Rabita. Come viene vissuta la pallavolo in Azerbaijan rispetto all’Italia?

In Azerbaijan c’è poca cultura sportiva, loro vorrebbero solo vincere senza avere dietro una programmazione ed uno staff organizzato, cosa che ritengo fondamentale in un club soprattutto che punta a vincere. Vivono la pallavolo come business, purtroppo il campionato là era composto da poche squadre e anche questo fatto rendeva la competizione meno “attiva” rispetto ad un campionato a 10/12 squadre.

Nella tua carriera hai vinto molti trofei con molte squadre diverse. C’è, tra tutte, una vittoria a cui sei maggiormente affezionata?

Ho vinto tanti trofei con due maglie, Pesaro e Piacenza. Tutte le vittorie sono state meravigliose e uniche, ma penso che il primo scudetto sia quello emotivamente più bello ed emozionante che io possa ricordare.

Ci sono mai stati alcuni momenti della tua carriera in cui hai  pensato di lasciare la pallavolo?

Sì ci sono stati. Nei primi anni fuori casa ho avuto anche un piccolo esaurimento nervoso, ma sono cose che si superano con l’aiuto della famiglia e degli amici. Oppure dopo un infortunio brutto ho avuto paura di non poter rientrare come prima, invece non è stato così, sono rientrata ed anche più forte!

Che cosa ti piace fare nel tempo libero, quando sei lontana dal taraflex?

Prima di tutto mi piace riposare, vivere la casa, guardare un bel film sul divano. Poi, come tante ragazze, amo lo shopping, uscire con gli amici anche a cena o a bere qualcosa. Poi amo gli animali, specialmente i cani, e quando posso mi tengo la mia Puffa e me la “spupazzo” un po’. Mi piace molto anche passare del tempo con la mia famiglia.

Per quali motivi, secondo te, un giovane che si approccia per la prima volta allo sport dovrebbe scegliere la pallavolo rispetto ad altre  discipline?

Penso che la pallavolo sia uno sport che, oltre ad essere bellissimo, possa insegnare e dare molto ai ragazzi: dallo stare insieme al condividere gioie e dolori, dal rispetto per le regole alla convivenza in gruppo. E poi è proprio uno sport sano.

Se non fossi diventata una palleggiatrice, in quale altro ruolo ti sarebbe piaciuto giocare?

Mmmm… Bella domanda, forse schiacciatrice ricevitrice. Un ruolo molto completo dove devi essere tecnica in tutti i fondamentali.

WROCLAW: ESONERATO COACH NEGRO

  
Colpo di scena in casa Impel Wroclaw! Nonostante il terzo posto nella OrlenLiga, la società polacca ha deciso di esonerare coach Nicola Negro, arrivato sulla panchina solo all’inizio della stagione. Le ragioni dell’esonero non sono ancora chiare, ma il presidente del Wroclaw Jacek Grabowski motiva così la decisione presa: “Siamo al terzo posto nella OrlenLiga, e abbiamo ancora la possibilità di qualificarci per i playoff della Champions League. Questi risultati ci rendono ottimisti per il prosieguo della stagione. Nonostante ciò, abbiamo pensato che la squadra può giocare meglio, così il cambio di allenatore è una delle soluzioni. Vogliamo ringraziare coach Nicola Negro per il suo contributo alla costruzione della formazione del Wroclaw. Ha fatto un buon lavoro e lo ringraziamo in modo sincero per questo“.

Nei prossimi giorni verrà presa una decisione sul nome del nuovo coach che siederà sulla panchina della squadra polacca.

Shock for Impel Wroclaw! The polish team decided to part ways with Nicola Negro, who was named as head coach only at the beginning of this season. The reasons why they decided to part ways are not so clear, but the president of the club, Jacek Grabowski, explains in this way this decision: “We are at the third place in OrlenLiga, while we still have chance to qualify for the Playoffs stage in the Champions League. Those results allow us to be optimistic in front of the rest of the season. However, we decided that the team can play even better, so a change of a coach was one solution. We would like to thank Nicola Negro for his contribution in building of Impel Wroclaw. He has done a good job and we sincerely thank him for that“.

In the next days, Impel Wroclaw will decide the name of the new head coach.

NOVARA: ADDIO PEDULLA’, C’E’ FENOGLIO

Colpo di scena in casa Igor Volley Novara! Attraverso un comunicato ufficiale, la società vice campione d’Italia “comunica che in data odierna (lunedì 14 dicembre, ndr), a seguito di accurate e profonde valutazioni della dirigenza, è stato deciso di sollevare dall’incarico di allenatore della prima squadra del club il tecnico Luciano Pedullà. […] Con l’occasione, la società Agil Volley desidera esprimere il proprio sincero e sentito ringraziamento al tecnico Luciano Pedullà per i due anni di altissimo livello vissuti insieme, impreziositi dalla conquista della Coppa Italia 2015 e dalla qualificazione alla Champions League. Al tecnico novarese, la società desidera esprimere i propri migliori auguri per il prosieguo della carriera.

Al posto dell’uscente Pedullà, si accasa sulla panchina della società piemontese il cuneese Marco Fenoglio, membro dello staff del Vfb Friedrichshafen, club maschile tedesco vincitore nell’ultima stagione del titolo e della coppa nazionale. Per Fenoglio si tratta di un ritorno nel campionato femminile italiano, in cui aveva già allenato la Foppapedretti Bergamo nel biennio d’oro 2005 – 2007, conquistando Scudetto, Coppa Italia e Champions League.

Coach Fenoglio verrà presentato domani (martedì 15 dicembre, ndr) alle 19 presso la sala stampa del Pala Igor Gorgonzola, dopo l’allenamento pomeridiano.

Shock for Igor Volley Novara! The head coach Luciano Pedullà parts ways with the italian team, that will now be guided by Marco Fenoglio, who returns in Italy after an experience in the German Bundesliga with the Vfb Friedrichshafen male team.